CORRISPETTIVI ELETTRONICI
UN AGGIORNAMENTO PER I COMMERCIANTI AL MINUTO
I corrispettivi elettronici sono scontrini elettronici che andranno a sostituire i vecchi scontrini e ricevute attraverso un processo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica all’Agenzia delle entrate dei corrispettivi giornalieri delle vendite di beni e prestazioni ai fini IVA.
Quando?
Per effetto delle modifiche recentemente apportate dal Dl 119/2018, dal 1° gennaio 2020 il nuovo sistema di invio telematico dovrà essere adottato da tutte le imprese che operano nel settore della grande distribuzione e dagli esercenti attività assimilate.
La decorrenza, differenziata a seconda dell’ammontare del volume d’affari realizzato, è così suddivisa:
- dal 1° luglio 2019, per i soggetti con un volume d’affari superiore ad € 400.000;
- dal 1° gennaio 2020, per tutti i soggetti a prescindere dall’ammontare del volume d’affari.
Chi?
I soggetti coinvolti:
- negozi di vendita al dettaglio;
- grande distribuzione;
- piccoli artigiani
Quale strumento utilizzare?
Per la trasmissione dei corrispettivi, l’esercente dovrà dotarsi di specifici Registratori Telematici – RT, i quali generano un nuovo codice identificativo (recante il numero scontrino, l’identificativo alfanumerico, il numero progressivo e la data) che dovrà essere riportato all’interno della Fattura XML per la riconciliazione.