18 Febbraio 2025
Novità | dal 1° aprile 2025 nuove specifiche tecniche per la fatturazione elettronica: ecco cosa cambia

Il 31 gennaio 2025 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le nuove specifiche tecniche per la fatturazione elettronica (vesione 1.9), che entreranno in vigore a partire dal 1° aprile 2025.
Le modifiche introdotte riguardano diversi ambiti della fatturazione elettronica, con l’obiettivo di migliorare la tracciabilità delle operazioni, semplificare gli adempimenti e adeguarsi alla normativa comunitaria.
Introduzione del nuovo documento TD29
Una delle principali novità è l’introduzione del tipo di documento TD29, che il cessionario/committente dovrà utilizzare per comunicare all’Agenzia delle Entrate eventuali omissioni o irregolarità di fatturazione da parte del cedente/prestatore. Si tratta della cosiddetta Autofattura denuncia.
La comunicazione deve essere effettuata entro 90 giorni dalla scadenza dell’obbligo di emissione della fattura o dall’emissione di una fattura irregolare, tramite il Sistema di Interscambio (SdI), inviando un file XML con codice <TipoDocumento> “TD29”.
L’uso del codice TD29, obbligatorio dal 1° aprile 2025, permette di sanare eventuali irregolarità, evitando sanzioni per il cessionario/committente, come previsto dall’art. 6, comma 8 del D.Lgs. 471/97. Per le violazioni commesse dal 1° settembre 2024, le sanzioni ammontano al 70% dell’IVA, con un minimo di 250 euro.
Altre novità introdotte dalle specifiche tecniche versione1.9
- Modifica del tipo documento TD20, che potrà essere utilizzato per acquisti intracomunitari o per segnalare omessa o irregolare fatturazione nelle operazioni in inversione contabile.
- Introduzione del nuovo codice RF20 per identificare il regime transfrontaliero di franchigia IVA (Direttiva UE 2020/285).
- Aggiornamento dei codici valori per le fatture di vendita di gasolio e carburante, in base alla nuova codifica ADM.
- Eliminazione del limite di 400 euro per le fatture semplificate, nel caso di emissione in regime forfettario (art. 1, c. 54-89, L. 190/2014) o in regime transfrontaliero di franchigia IVA (Direttiva UE 2020/285).