27 Marzo 2025
Nuove regole sulla trasmissione dei corrispettivi giornalieri: obblighi di conservazione e soluzioni digitali a norma

Il Provvedimento n. 111204 del 7 marzo 2025 dell’Agenzia delle Entrate, introduce nuove regole per la gestione digitale dei corrispettivi giornalieri, prevedendo l’uso di soluzioni software avanzate in alternativa ai tradizionali registratori telematici.
In particolare, vengono stabilite le specifiche tecniche per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati fiscali, con l’obiettivo di migliorare la flessibilità operativa e incentivare l’innovazione tecnologica nel settore fiscale.
Gli obiettivi del Provvedimento
Il provvedimento introduce un nuovo sistema di gestione dei corrispettivi, che mira alla:
- Flessibilità Operativa: consente agli esercenti di adottare soluzioni software per la gestione dei corrispettivi, eliminando l’obbligo di dotarsi di registratori telematici tradizionali.
- Innovazione Tecnologica: promuove l’adozione di strumenti digitali avanzati per una gestione più efficiente e integrata delle operazioni fiscali.
Ruoli e Responsabilità
Il provvedimento definisce ruoli e responsabilità specifiche per i diversi attori del processo:
- Soluzione Software: strumento che permette la registrazione e la trasmissione telematica dei dati fiscali.
- Produttore: sviluppa e rende disponibile la soluzione software conforme alle specifiche tecniche stabilite dall’Agenzia delle Entrate.
- Erogatore: fornisce la soluzione software agli esercenti e garantisce assistenza tecnica, assicurando l’aderenza alle normative vigenti.
- Esercente: utilizza la soluzione software per registrare e trasmettere i corrispettivi giornalieri, garantendo la corretta conservazione dei dati.
- Punto di emissione: dispositivo o sistema che registra le operazioni fiscali e emette documenti commerciali.
- Punto di elaborazione: sistema gestito dall’Erogatore per la memorizzazione e trasmissione dei dati dei corrispettivi giornalieri.
Conservazione digitale a norma: obblighi e specifiche
Uno degli aspetti chiave del provvedimento riguarda la conservazione digitale a norma dei dati fiscali, in conformità con il D.M. 17 giugno 2014.
L’Agenzia delle Entrate, all’interno delle specifiche tecniche si è pressa chiaramente: “Per i dati ed i file generati e trasmessi dall’Esercente all’Erogatore, quest’ultimo deve procedere con la conservazione a norma ai sensi del Dm 17 giugno 2014”.
L’Erogatore è responsabile della conservazione a norma dei seguenti dati:
- i file dei corrispettivi giornalieri firmati con il certificato del Punto di Elaborazione;
- i file di journal contenenti le catene di hash dei documenti commerciali emessi dall’Esercente, firmati con il certificato del Punto di Emissione;
- i file dei documenti commerciali emessi dall’Esercente firmati con il certificato del Punto di Emissione;
- i file delle ricevute di esito dei corrispettivi giornalieri trasmessi;
- i file XML della lotteria degli scontrini differita firmati con il certificato del Punto di Emissione;
- le comunicazioni dei periodi di inattività firmate con il certificato del Punto di Elaborazione;
- le comunicazioni riguardanti i cambi di stato e le segnalazioni di anomalie e/o periodi di inattività firmate con il certificato del Punto di Elaborazione;
- i file contenenti i dati annotati nel registro di emergenza firmate con il certificato del Punto di Elaborazione.
La soluzione di Faber System per la conservazione digitale a norma: WAM Legal e-Archiving
Per rispondere a queste nuove esigenze normative, Faber System offre un servizio di conservazione digitale a norma, garantendo sicurezza, compliance e accessibilità ai dati fiscali archiviati. La nostra soluzione, WAM Legal e-Archiving, non solo assicura la conservazione dei documenti fiscali previsti dal provvedimento, ma anche la conservazione digitale a norma di PEC, fatture elettroniche, ordini digitali, RENTRI e documenti doganali, in particolare per l’export extra UE, in quanto il visto uscire e, se presente, il certificato EUR 1 sono file XML, oltre ad altri documenti aziendali.
Grazie all’apposizione della firma elettronica e della marca temporale, garantiamo la massima conformità con il Codice dell’Amministrazione Digitale e le Linee Guida AgID, conferendo ai documenti valore legale e fiscale.